Le nostre responsabilità etiche e legali

Conduciamo il nostro business con integrità

Un uomo e una donna sorridenti che posano per una foto in un campo

Siamo orgogliosi di condurre il nostro business con integrità. Competiamo con forza e determinazione, ma sempre nel rispetto dei principi di etica ed equità. Non offriamo né accettiamo tangenti o regali inappropriati e rispettiamo le leggi e normative che promuovono la concorrenza leale e l'integrità nel mercato. 

Anticorruzione

Non offriamo a nessuno e non accettiamo né riceviamo mai tangenti o altri pagamenti impropri da nessuno, ivi compresi i funzionari pubblici. Ci assicuriamo di comprendere e rispettare rigorosamente tutte le leggi anticorruzione applicabili, anche quando interagiamo con funzionari pubblici. Selezioniamo attentamente i soggetti terzi (come gli agenti di vendita, i rappresentanti, i consulenti e i distributori) che agiscono per nostro conto e segnaliamo qualsiasi comportamento di tipo corruttivo. Applichiamo inoltre la nostra Procedura di due diligence anticorruzione nei confronti dei fornitori ad alto rischio (che interagiscono con un funzionario pubblico per nostro conto o che ci sono stati consigliati da un funzionario pubblico) situati in America Latina, Africa, Asia-Pacifico, Medio Oriente o Europa orientale. La corruzione è vietata dal nostro Codice e da molte leggi internazionali.

Attenendoci ai requisiti anticorruzione previsti nel nostro Codice, rispettiamo la legge e proteggiamo la nostra reputazione etica di lunga data. Per maggiori informazioni, consulta la Politica anticorruzione e la Procedura di due diligence anticorruzione di Cargill.

A

Una tangente consiste nell'offrire o elargire qualsiasi bene di valore a qualcuno in cambio della sua disponibilità a influire sulle decisioni aziendali (ad esempio, per ottenere o mantenere affari), per qualsiasi altro vantaggio commerciale o per ricevere un beneficio.

I beni di valore includono regali, denaro, donazioni, favori, offerte di lavoro o qualsiasi altra cosa che potrebbe avere un valore per il destinatario.

Per funzionario pubblico si intende qualsiasi dipendente di un'agenzia governativa o di una società o organizzazione controllata dal governo, un esponente politico o un funzionario di un partito politico o qualsiasi dipendente di un'organizzazione internazionale come la Banca Mondiale.

Regali e intrattenimenti aziendali

Se usati correttamente, i regali e gli intrattenimenti possono essere espressione di buona volontà e contribuire a rafforzare le relazioni commerciali. In alcune culture, è consuetudine offrire regali ed è gradito riceverli. Tuttavia, poiché i regali e gli intrattenimenti hanno un valore per il destinatario, è importante valutarli attentamente. Dobbiamo quindi evitare situazioni in cui potrebbero influenzare, anche solo apparentemente, le tue decisioni o quelle di qualcun altro. In caso di dubbi, consulta la Politica sui regali e gli intrattenimenti di Cargill.

Non offrire né accettare regali o intrattenimenti:

  • Eccessivi, illegali o irragionevoli secondo le consuetudini locali del donatore o del destinatario
  • In coincidenza con decisioni importanti che riguardano Cargill e che potrebbero dare l'impressione di influenzarle indebitamente
  • In forma di denaro o mezzi equivalenti, come buoni regalo o voucher
  • Suscettibili di causare imbarazzo a Cargill o di sollevare dubbi sull'integrità di Cargill
Una collezione di orologi e gioielli

Domande e risposte

Dopo aver pranzato con un rappresentante di un distributore, ho ricevuto un orologio di lusso per posta. Era accompagnato da un biglietto in cui il distributore diceva "Per tutto ciò che fai!" Non sono previste decisioni imminenti che riguardano questo distributore. Posso tenermi l'orologio?

No. Il costo dell'orologio potrebbe essere considerato eccessivo. Segnala il fatto al tuo manager o all'ufficio Etica e conformità. Anche se non sono previste decisioni imminenti che riguardano il distributore, il costo del regalo lo rende inappropriato. L'orologio potrebbe apparire come un tentativo di influenzare indebitamente le tue decisioni future nei confronti del distributore.

Concorrenza leale

Proteggiamo i clienti e il mercato rispettando le leggi in materia di concorrenza leale e antitrust. Queste leggi incoraggiano la concorrenza libera e aperta sul mercato. Garantiscono ai clienti l'opportunità di acquistare prodotti e servizi di buona qualità da una varietà di fonti a prezzi inferiori.

Anche se le leggi in materia di concorrenza leale e antitrust sono complesse e variano a seconda del Paese, in genere vietano alle aziende concorrenti di collaborare per limitare la concorrenza nei mercati commerciali o del lavoro. Proibiscono inoltre tentativi impropri di monopolizzare i mercati o di controllare i prezzi.

Ci aspettiamo che tutti i dipendenti rispettino il Codice e la nostra Politica sulla concorrenza. Dobbiamo prestare molta attenzione quando interagiamo con la concorrenza, in particolare durante le riunioni delle associazioni di settore e in occasione di eventi e iniziative di benchmarking.

Lo sapevi che...

Un'associazione di settore tutela e promuove gli interessi di un settore commerciale specifico e offre ai suoi membri l'occasione di partecipare, intenzionalmente o meno, a conversazioni e attività anticoncorrenziali. Utilizza l'App per l'adesione ad associazioni di settore di Cargill per ottenere l'approvazione e utili indicazioni dal Group Lead Laywer.

Rispettiamo le leggi in materia di concorrenza leale e antitrust che riguardano la raccolta e l'uso corretto delle informazioni sulla concorrenza. Quando entriamo in possesso di informazioni che riguardano la concorrenza, ci impegniamo a evitare:

  • Frodi
  • False dichiarazioni
  • Indebiti sconfinamenti
  • Altri metodi illegali o non etici

Il rispetto di queste leggi ci ha aiutato a prosperare e a crescere nel corso degli anni: non abbiamo bisogno di scorciatoie per avere successo.

Per ulteriori informazioni, consulta la Politica sulla concorrenza di Cargill e la Guida ai principi del diritto della concorrenza.

Due uomini che posano per una foto vicino a una fabbrica

Domande e risposte

Sono stato avvicinato/a da una dipendente di un'azienda concorrente durante una conferenza. Abbiamo iniziato a chiacchierare dell'intervento che si era appena concluso. Poi ha iniziato a parlarmi di un nuovo prodotto che la sua azienda era in procinto di lanciare. Avrei dovuto proseguire la conversazione?

No. È meglio parlare il meno possibile di affari con i concorrenti. Si corre infatti il rischio di scivolare in argomenti che potrebbero violare segreti commerciali o le leggi sulla concorrenza. In entrambi i casi, si tratta di un terreno pericoloso.

Proprietà intellettuale di terze parti

Rispettiamo i diritti di proprietà intellettuale di persone e aziende al di fuori di Cargill. Non tentiamo di ottenere informazioni riservate né di utilizzare in modo inappropriato la proprietà intellettuale altrui.

Che cos’è la proprietà intellettuale?

La proprietà intellettuale include marchi commerciali, copyright, brevetti e segreti commerciali. In alcuni contesti, i segreti commerciali sono noti anche come informazioni riservate o know-how.

Se hai ricevuto informazioni riservate che non appartengono a Cargill o se potresti utilizzare la proprietà intellettuale altrui senza averne diritto, devi comunicarlo all'Ufficio legale.

Inoltre, hai l'obbligo di rispettare tutti gli impegni contrattuali e le restrizioni relative all'uso della proprietà intellettuale dei nostri clienti e partner commerciali.

Sanzioni commerciali

Diversi Paesi e organizzazioni, come le Nazioni Unite, impongono sanzioni commerciali nei confronti di determinati Paesi, organizzazioni, entità o individui, molte delle quali si applicano a transazioni svolte al di fuori dei confini del Paese che le impone.

In alcuni casi, queste sanzioni vietano ogni tipo di transazione con un dato Paese. Altre possono vietare solo alcuni tipi di transazioni, come il commercio di beni o servizi specifici. Per maggiori informazioni, consulta la Politica sulle sanzioni commerciali di Cargill.

Cargill non intrattiene relazioni commerciali con Paesi, entità o individui soggetti a sanzioni, se non espressamente consentito dalla legge. Se il tuo lavoro prevede l'esecuzione di transazioni internazionali o altre attività che potrebbero comportare la violazione di una sanzione, hai il dovere di:

  • Conoscere e rispettare tutte le sanzioni applicabili
  • Astenerti dall'intrattenere relazioni commerciali con Paesi, entità o individui soggetti a sanzioni, se non espressamente consentito dalla legge
  • Chiedere consiglio all'Ufficio legale prima di considerare la possibilità di fare affari con un Paese, un'entità o un individuo soggetto a sanzioni

Le leggi in materia di sanzioni commerciali sono complesse e cambiano con grande frequenza e rapidità per scopi legati alla politica estera. Pertanto, una transazione consentita nel passato potrebbe non esserlo più al momento attuale. È quindi opportuno consultare regolarmente l'Ufficio legale e le risorse disponibili online.

Un uomo e una donna sorridenti che chiacchierano in un corridoio

Domande e risposte

Stiamo valutando la possibilità di operare in un Paese con cui abbiamo fatto molti affari in passato, ma non di recente. Dobbiamo comunque verificare se, nel frattempo, sono state imposte delle sanzioni?

Assolutamente sì. Le leggi in materia di sanzioni commerciali cambiano frequentemente. Un Paese esente da sanzioni in passato, ora potrebbe essere soggetto a restrizioni. La violazione di tali leggi può comportare gravi conseguenze. In caso di dubbi, consulta le risorse online e rivolgiti all'Ufficio legale.

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Registrazioni accurate e veritiere